Nuovo anno, vecchia Atalanta . I nerazzurri avevano chiuso il 2019 con un roboante 5-0 sul Milan e cominciano il 2020 allo stesso modo: asfaltando il Parma . Al Gewiss Stadium non c'è storia: 5-0 è il risultato finale di una gara già ampiamente indirizzata nel primo tempo è di 3-0.
Nei primi 10 minuti gli emiliani riescono a tenersi in partita con un paio di ripartenze pericolose - nonostante le diverse assenze pesanti in attacco, soprattutto di Gervinho. Manca però cinismo e freddezza nel gestirle. Sportiello, schierato al posto di Gollini, non è mai chiamato a parate complicate.
Non è per niente freddo il Papu Gomez, anzi è bollente: all'11' scarica un sinistro di potenza e precisione all'incrocio dei pali dai 25 metri e sblocca una partita che si mette in discesa per la 'Dea'. Sepe riesce a tenere in piedi i suoi con tre parate su Ilicic, ma deve arrendersi a Freuler dopo la mezz'ora, al termine di un'azione tutta palla a terra.
Anche Gasperini, rabbioso per la prima metà del primo tempo, torna a sorridere e si tranquillizza, a maggior ragione dopo il 3-0 firmato da Gosens a ridosso dell'intervallo. Il secondo tempo è di pura accademia per i bergamaschi, che trovano altri due goal spettacolari con il solito Josip Ilicic e riabbracciano Duvan Zapata dopo tre mesi. D'Aversa invece ritrova Inglese, ma non cambia l'esito di un match dominato dai nerazzurri. È sempre Atalanta-show, anche nell'anno nuovo.