"Volevo andare alla Juve e ho litigato con la società"

Dopo sette mesi ai box, Domenico Berardi è finalmente tornato in campo nella partita tra il suo Sassuolo e il Cittadella, nell'ultima giornata di Serie B. A pochi giorni dal rientro, l'esterno ha ripercorso gli ultimi mesi in un'intervista concessa a 'La Gazzetta dello Sport'.
"L'infortunio? Mi è crollato il mondo addosso. Soffrivo per non poter aiutare il Sassuolo e perché tenevo molto all'Europeo. Quando stai fermo a lungo, puoi solo pensare e allora cercavo di ricordare le cose belle. Mia moglie Francesca e i nostri figli mi hanno aiutato davvero tanto", ha spiegato Berardi.
L'esterno classe 1994 punta il ritorno in Nazionale: "È un obiettivo. Sarebbe motivo d'orgoglio anche perché sono uscito dal gruppo per l'infortunio. Adesso ho ripreso a giocare, ma devo lavorare per essere il Berardi di prima", ha continuato.
Sul mancato trasferimento alla Juventus, Berardi ha commentato: "L'anno scorso volevo andare alla Juve, ma i club non si sono accordati. Io ci rimasi male, ho litigato con la società perché era il momento giusto. Ma poi ho voltato pagina e ho ripresa a dare tutto per il Sassuolo", ha rivelato.