Tutte vogliono l'Europa

Con lo scudetto assegnato lunedì scorso, alle big del calcio italiano non resta che concentrare gli sforzi nella conquista dei posti europei. Napoli e Roma hanno chiarito che lotteranno fino all'ultima giornata per aggiudicarsi un biglietto per la prossima edizione delle competizioni.

L'appuntamento del Diego Armando Maradona è terminato con uno spettacolare pareggio che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino al fischio finale. Al termine della 34ª giornata, gli Azzurri, ottavi, restano a cinque punti dal settimo posto occupato dalla Lazio, a sette dall'Europa League e a nove dalla Champions. 

La Roma, protagonista di una strepitosa rimonta da quando De Rossi si è seduto sulla panchina, perde la chance di avvicinarsi al Bologna e rischia di essere scavalcata dall'Atalanta, che ha due punti in meno e una partita da recuperare.

La prima frazione di gioco è a tinte azzurre, con i padroni di casa vicini al gol a più riprese e gli ospiti salvati da uno strepitoso Mile Svilar. Il portiere serbo tiene a galla i giallorossi fino all'intervallo disinnescando un bolide di Osimhen e un bel destro a giro di Kvaratskhelia.

Nei primi istanti della ripresa, Azmoun viene messo giù in area da Juan Jesus e il direttore di gara assegna un calcio di rigore alla Roma. Paulo Dybala punta l'angolino basso e porta in vantaggio l'armata di Daniele De Rossi dal dischetto.

La risposta del Napoli non si fa attendere e, poco dopo, Olivera riesce ad abbattere finalmente il muro di Svilar aiutato da una deviazione di Krisensen. A cinque minuti dalla fine, Victor Osimhen completa la rimonta dagli undici metri dopo che l'arbitro, su segnalazione del VAR, aveva assegnato un rigore ai padroni di casa per un fallo di Renato Sanches su Kvaratskhelia. 

Ma le partite durano 90 minuti e, a un minuto dalla fine, Tammy Abraham deposita il pallone in rete di testa per chiudere l'incontro in equilibrio e consegnare un punto alla squadra giallorossa.