Se c'è Messi, si va in finale

È il miglior giocatore al mondo? È meglio di Cristiano Ronaldo? Sono domande senza risposta, ma negare la capacità di Lionel Messi di fare la differenza è come rifiutare la realtà.

L'argentino si è distinto ancora una volta con l'Inter Miami, permettendo ai suoi compagni di ribaltare la semifinale dell'US Open Cup e aggiudicarsi la finale.

Era già accaduto la settimana scorsa in finale di Leagues Cup: il contributo dell'attaccante ha fatto sì che la formazione di Beckham si aggiudicasse il primo trofeo della sua storia.

Nella semifinale contro il Cincinnati, Messi non ha fatto alcun gol, ma è stato l'autore dei due assist che hanno portato Campana a firmare la doppietta utile a ripristinare il pareggio.

Il match è proseguito attraverso i tempi supplementari e poi ai rigori. La "Pulce" ha giocato per tutti i 120 minuti e ha calciato con successo dagli undici metri dopo il triplice fischio.

Grazie al suo piede d'oro, come fosse quello di Re Mida, Messi ha regalato un'altra gioia di inestimabile valore ai tifosi americani, che non avevano mai visto un tale fenomeno.