Il gioiellino spagnolo Lamine Yamal ha rilasciato la sua prima intervista televisiva al programma 'El Hormiguero', nel quale ha raccontato come ha scoperto la sua candidatura al prossimo Pallone d'Oro.
Il calciatore del Barcellona ha confessato di aver appreso la notizia in ascensore: "Ero in ascensore con Nico Williams. È uscito prima il suo nome, poi il mio. Non ho alcuna possibilità di vincere il Pallone d'Oro".
Yamal ha ricordato i festeggiamenti per la vittoria dell'Europeo: "Tutte le famiglie sono scese in campo e abbiamo trascorso un'ora lì. Nello spogliatoio è stato pazzesco. Pensavo che Morata e Unai Simón fossero seri, non ci potevo credere. La prima cosa che ho pensato il giorno dopo è che volevo dormire, erano le 9 del mattino".
Sulla gestione della fama a 17 anni, il giocatore spagnolo ha commentato: "Fin da piccolo, al Barcellona ti aiutano a orientare la tua vita per non farti distrarre. Ti forniscono l'aiuto degli psicologi. Dopo gli Europei vedo tutti più felici. C'era sempre molta euforia e poi tristezza per il fatto di dover studiare".
Infine, Yamal ha giurato amore eterno al Barcellona: "Non voglio che mi diano 120 milioni perché dovrei andare via. Spero di non lasciare mai il Barça. Voglio diventare una leggenda del club", ha concluso il fuoriclasse della squadra blaugrana.