Manita di caratura Mondiale

La Juventus non poteva iniziare meglio la sua avventura nel nuovo Mondiale per Club. A Washington, i bianconeri travolgono l'Al Ain con un netto 5-0 e si affiancano in testa al girone al Manchester City, anch'esso vincente nella gara inaugurale.
Il vantaggio arriva già all'11': è Randal Kolo Muani a stappare la sfida, svettando di testa su un preciso cross dalla destra di Alberto Costa. Il francese sorprende la difesa emiratina con un’incornata potente e precisa.
La formazione di Igor Tudor continua a premere e al 21' arriva il raddoppio: Costa ruba palla in area e serve Francisco Conceiçao, che con una finta manda fuori tempo il marcatore prima di infilare Rui Patricio.
Il dominio bianconero si consolida al 31', quando il numero 10 Kenan Yildiz riceve palla al limite e scarica un destro rasoterra che si insacca nell'angolino. È 3-0 per la Juve, che gioca sul velluto.
Prima dell'intervallo, c'è ancora tempo per il poker: ancora Kolo Muani, questa volta servito in profondità da Thuram, controlla e fulmina il portiere per la sua doppietta personale.
Nella ripresa l'Al Ain prova a reagire e al 52' sfiora il gol della bandiera con Laba, che impegna Di Gregorio in un intervento provvidenziale. Ma è un fuoco di paglia.
Subito dopo, infatti, Conceiçao, scatenato sulla destra, rientra sul mancino e lascia partire un tiro imprendibile per Rui Patricio: è la cinquina bianconera, la 'manita' che mette il punto esclamativo sulla partita.
Conceiçao migliore in campo, Costa uomo ovunque e Kolo Muani glaciale sotto porta: sono questi i protagonisti di una Juventus che convince e diverte al debutto. I bianconeri si godono il successo e ora possono guardare con fiducia alla prossima sfida contro il Wydad Casablanca.