Le "Tigri Asiatiche" non intimoriscono uno sfortunato Uruguay

Uruguay e Corea del Sud si sono sfidate nel debutto al Mondiale 2022 in Qatar. Il match apre il Girone H, con Portogallo e Ghana che si devono confrontare nello stesso giorno.
La nazionale sudamericana, che non solleva il trofeo dal lontano 1950, sogna in grande nella 22ª edizione, ovvero l'ultima per alcuni giocatori storici della formazione, tra cui Cavani, Suarez, Godin, Caceres e Muslera.
In campo c'è un piccolo derby tra due giocatori del Napoli, ossia il difensore Kim Min-Jae, rivelazione di questa stagione, e Mathias Olivera, entrambi per la prima volta nella massima competizione del calcio internazionale.
Nella prima metà, la formazione di Alonso si è mostrata superiore, giocando con la linea della retroguardia molto alta e mettendo in atto un pressing che non ha lasciato ai coreani il tempo di prendere fiato.
Tuttavia, non c'è stata una squadra che si è riuscita a imporre realmente e, paradossalmente, l'opportunità più pericolosa è arrivata dalle "Tigri Asiatiche", che hanno rischiato di aprire le marcature.
Al 34', in uno dei primi ingressi nell'area avversaria, i "rossi" si sono mossi benissimo e hanno divorato un'occasione d'oro, quando Hwang si è ritrovato la palla tra i piedi dopo un eccellente passaggio di un compangno.
Indisturbato al centro dell'area e a pochi metri dalla porta, l'attaccante dell'Olympiakos ha sparato alto sopra la traversa. Se lo avesse calciato bene, probabilmente sarebbe stato imparabile per Rochet.
L'undici di Diego Alonso si è avvicinato alla rete dell'1-0 sul corner battuto al 44', quando Godin ha staccato perfettamente di testa ed ha spedito la sfera direttamente contro il palo, con la Corea del Sud che si è salvata per miracolo.
Ad ogni modo, fino all'intervallo non si sono registrare reti e le squadre sono tornate negli spogliatoi con la voglia di rifarsi nella seconda parte dell'incontro per ottenere gli agognati tre punti.
Al 64', l'estremo difensore sudcoreano ha salvato il risultato, allungandosi per intercettare un passaggio che era diretto nel centro dell'area, dove Suarez sarebbe stato pronto a sentenziare senza difficoltà.
Durante circa dieci minuti, i "Guerrieri Taeguk" si sono fatti dominare dai sudamericani, che non sono comunque riusciti a finalizzare come avrebbero voluto, trovandosi sempre fermati dalla retroguardia opposta.
Dopo l'assedio, Cho ha guidato la risposta coreana con uno sparo dalla distanza che sembrava essere pericoloso, ma si è rivelato un nulla di fatto finendo sul fondo, anche se di poco.
Pochi istanti prima del triplice fischio, Fede Valverde ha messo la firma ad un bolide calciato col mirino. Il centrocampista ha puntato proprio al sette e sembrava che il pallone stesse per entrare, prima di schiantarsi contro il palo e schizzare lontano.
Sfortunato l'Uruguay con i due pali colpiti, ma non particolarmente egemone del campo, pertanto il risultato non è così ingiusto nei suoi confronti, perché le occasioni create sono poche.
Il Girone H vede l'ennesimo pareggio di questo Mondiale e, possibilmente, la situazione va a favore del Portogallo, che in caso di vittoria diventerebbe l'unica squadra a tre punti, avvicinandosi agli ottavi di finale.