Pur non mostrando il suo miglior calcio, la nazionale italiana non stecca l'ultimo impegno del mese di marzo e si impone sulla Lituania per 0-2.
L'Italia vola in Lituania con tanti campi in tutti i reparti. Toloi, Mancini, Bastoni ed Emerson compongono un quartetto difensivo inedito mentre, a centrocampo, Locatelli, Pellegrini e Pessina agiscono alle spalle del trio Bernardeschi-El Shaarawy-Immobile.
Gli azzurri amministrano il pallone ma faticano a rendersi pericolosi contro una Lituania che si chiude a riccio in difesa per l'intera prima frazione di gioco.
Stefano Sensi e Federico Chiesa entrano all'intervallo e spostano immediatamente gli equilibri. Una fimmata dell'attaccante bianconero fa tremare la porta di Svedkauskas e nel proseguimento dell'azione il centrocampista nerazzurro infila la sfera nell'angolino con un bel mancino da fuori area.
Donnarumma si fa trovare pronto alla prima e unica chiamata in causa della Lituania, pericolosa con un tentativo da distanza ravvicinata di Eliosus.
Allo scadere, Ciro Immobile, che aveva sfumato diverse occasioni, riesce a bucare la porta di Svedkauskas dagli undici metri.
L'Italia vola in testa al girone a punteggio pieno a tre punti di distanza dalla Svizzera. Irlanda del Nord e Lituania chiudono la prima fase con un punto.