Con la fine del Mondiale in Qatar, i campionati europei sono finalmente ricominciati. Tra le più importanti leghe, solo Serie A e Bundesliga hanno preferito aspettare il nuovo anno per tornare in campo.
In Liga, le squadre si sono già sfidate per la 15ª giornata, che ha visto il Real Madrid trionfare in trasferta contro il Real Valladolid, in una partita che è stata decisa dalla doppietta del Pallone d'Oro, Karim Benzema.
Nel pomeriggio del 31 dicembre è stata la volta del Barcellona, impegnato al Camp Nou nel derby tutto catalano con l'Espanyol. L'incontro è stato preceduto dalle polemiche riguardo la presenza di Lewandowski.
Nell'ultimo appuntamento in trasferta con l'Osasuna, il polacco era stato espulso ed aveva ricevuto tre giornate di squalifica, scatenando l'indignazione dei blaugrana, che avevano presentato ricorso al Tribunale degli Arbitri.
Data la mancata risposta rispetto alla questione, il Tribual Central Contencioso di Madrid si è trovato costretto a sospendere momentaneamente la sanzione dell'attaccante, in attesa del verdetto definitivo dei direttori di gara. Di conseguenza, Xavi ha potuto godere della presenza del leader del reparto offensivo.
L'apertura delle marcature è arrivata a pochi minuti dal fischio d'inizio. Il corner concesso ai padroni di casa ha raggiunto Christensen al centro dell'area. Il difensore ha colpito di testa rimettendo nel mezzo, dove Marcos Alonso si è fatto trovare pronto.
Lo spagnolo ha schiacciato di testa alle spalle dell'estremo difensore avversario, infilando in rete il primo gol dell'incontro. Grazie al vantaggio ottenuto nei primi giri di cronometro, i "culé" hanno potuto dominare la prima frazione.
Durante la ripresa, il dominio blaugrana è stato piuttosto evidente, ma una sbavatura nella prestazione di Marcos Alonso ha mandato tutto a rotoli. Il centrale ha colpito un avversario in area, obbligando il direttore di gara a fischiare il calcio di rigore.
Dal dischetto si è preparato Joselu. Nell'uno a uno con ter Stegen, l'attaccante ha colpito con freddezza e precisione al centro della porta, sorprendendo il portiere tedesco, che si è lanciato sul lato destro dello specchio.
A partire da quel momento, il match è degenerato, con Mateu Lahoz che è stato costretto a tirare fuori una raffica di cartellini. Prima un enorme numero di ammoniti, poi addirittura tre espulsioni consecutive, volte a punire Jordi Alba, Souza e Cabrera.
Tuttavia, sulla decisione di uno dei rossi estratti, il giudice è stato richiamato dal VAR e si è dovuto recare allo schermo per controllare al meglio l'azione compromettente. Dopo una attenta revisione, a Cabrera è stato permesso di tornare sul prato verde e la sanzione è stata annullata.
Allo scoccare dei 90', le due formazioni si trovavano in dieci contro dieci e nessuna delle due è riuscita a prelavare sulla controparte. Il risultato penalizza maggiormente i padroni di casa, che ora si trovano a pari punti con il Real Madrid, anche se in vetta.
La chiusura del 2022 dei blaugrana viene amareggiata da una sfida emozionante e piena di sorprese, aperta fino agli ultimi istanti. Il 2023 prenderà il via con due dei migliori club d'Europa in parità, lasciando in sospeso la scalata per l'ottenimento del titolo.