Il Lecce sentenzia la "Dea" in 120 secondi

L'Atalanta è volata in Puglia nel 14ª appuntamento della Serie A, ovvero il penultimo prima della lunga pausa causata dal Mondiale in Qatar, che prenderà il via il prossimo 20 novembre. La sfida con il Lecce ha avuto il peggior esito per l'undici di Gasperini, passato in svantaggio per 2-0 nei primi 30 minuti e incapace di recuperare.
La "Dea" era reduce da una pesante sconfitta casalinga con il Napoli, in quello che era stato un vero e proprio scontro diretto. Inoltre, al Gewiss Stadium la capolista ha subito il rigore trasformato da Lookman, ma poi è riuscita a ribaltare la situazione con Osimhen ed Elmas.
Al Via del Mare, i nerazzurri puntavano ai tre punti per accorciare le distanze dal club della Campania, la cui posizione ora sembra essere pericolosa per gli inseguitori di Bergamo e di Milano. Tuttavia, i salentini hanno messo i bastoni tra le ruote al progetto di "Gasp".
Sono bastate due reti al 28' e al 30' per mandare a casa l'Atalanta senza neanche un punto, nonostante al 40' gli ospiti siano riusciti ad accorciare le distanze con la rete del 2-1.
L'apertura delle marcature ha la firma di Federico Baschirotto, che ha incornato un prolungamento di testa servito da Joan Gonzalez ed ha potuto superare il portiere avversario per il vantaggio giallorosso.
Solo due giri di cronometro più tardi, Di Francesco ha concluso in modo spettacolare una bellissima azione personale, riuscendo a insaccare il pallone alle spalle di Sportiello, che non è arrivato nell'angolino in basso a sinistra.
La "Dea" ha dimostrato che gli attaccanti sanno fare il proprio lavoro, quando Duvan Zapata ha trovato il primo gol degli ospiti con un notevole movimento. Il colombiano ha raccolto l'assist lungo di Malinovskyi, si è smarcato abilmente ed ha punito Falcone.
Al rientro dagli spogliatoi, solo un'incursione realmente velenosa da parte della bergamasca, che non ha potuto trovare il pareggio ed è tornata a casa amareggiata, dopo essere scesa in 4ª posizione a pari punti con la Lazio, che deve ancora giocare.