Yeray trovato positivo all'antidoping

Yeray Álvarez, giocatore dell'Athletic, ha annunciato giovedì in un comunicato di essere risultato positivo a un test antidoping, in una partita di Europa League contro il Manchester United, a seguito dell'assunzione "involontaria" di un "farmaco preventivo contro la caduta dei capelli".
"Alcune settimane fa mi è stato comunicato che ero risultato positivo a un test antidoping effettuato dall'UEFA dopo la partita di andata delle semifinali di Europa League contro il Manchester United. Ricevere questa notizia è stato un colpo molto duro e, sinceramente, non potevo crederci, dato che mai in vita mia ho consumato sostanze proibite", ha esordito il difensore nel suo comunicato.
"Da quando ho superato la mia malattia, seguo da anni un trattamento contro l'alopecia e, dopo aver studiato il caso, abbiamo verificato che la positività è dovuta al fatto che ho assunto involontariamente un farmaco preventivo contro la caduta dei capelli che conteneva una sostanza proibita", ha aggiunto.
Secondo il difensore, il procedimento disciplinare "è attualmente in fase istruttoria e soggetto a riservatezza", per questo è "provvisoriamente sospeso" e non è autorizzato a rilasciare "dichiarazioni pubbliche aggiuntive".
"Voglio dire a tutti voi che mi dispiace molto per questa situazione, ma che, con il supporto del club, sto lavorando alla mia difesa con la convinzione di poter tornare in campo il più rapidamente possibile. Una volta terminato il processo, darò tutte le spiegazioni necessarie", ha continuato.
Per concludere, ha voluto ringraziare il suo club per il "supporto e il sostegno fin dal primo momento" e ha anche manifestato la sua fiducia "nella giustizia e nelle istituzioni sportive".