Yeray Álvarez, squalificato per dieci mesi per doping

Il difensore dell'Athletic Bilbao Yeray Álvarez dovrà restare fermo per dieci mesi, fino al 2 aprile 2026, dopo essere risultato positivo a un controllo antidoping nella semifinale di Europa League contro il Manchester United della scorsa stagione.
L'UEFA ha confermato lunedì la sanzione, che decorre dal 2 giugno 2025, giorno in cui il giocatore aveva accettato una sospensione provvisoria. La positività è stata ricondotta – come spiegato dallo stesso Yeray – all'assunzione involontaria di un farmaco contro la caduta dei capelli, contenente canrenone, sostanza vietata dalla lista WADA nella categoria diuretici e agenti mascheranti.
Il regolamento consente al difensore di tornare ad allenarsi con il club due mesi prima della scadenza della squalifica, ovvero dal 2 febbraio 2026.
Yeray aveva reso pubblica la vicenda lo scorso 10 luglio, spiegando: "Mai in vita mia ho consumato sostanze proibite. Dopo la mia malattia seguo da anni un trattamento contro l'alopecia e la positività è stata causata dall'assunzione involontaria di un farmaco che conteneva una sostanza vietata".
L'Athletic Bilbao ha espresso solidarietà al proprio giocatore, ricordando la sua battaglia personale dopo la diagnosi di cancro ai testicoli nel 2016, e attribuendo l'accaduto a un errore umano.