Vinicius regala a Ancelotti il pass per il Mondiale

Carlo Ancelotti festeggia il suo debutto casalingo sulla panchina del Brasile con una vittoria di misura, ma dal peso specifico enorme: 1-0 contro il Paraguay alla Neo Química Arena di San Paolo, grazie a un gol di Vinícius Jr. sul finire del primo tempo. Un successo che garantisce alla Seleção la qualificazione matematica al Mondiale del 2026 in Canada, Stati Uniti e Messico.
Il Brasile, ancora lontano dalla forma ideale, ha dominato il sedicesimo turno delle qualificazioni sudamericane per lunghi tratti, faticando però a scardinare la solida difesa dell'Albirroja. Decisiva l'iniziativa di Matheus Cunha e la freddezza di Vinícius, che ha così risposto alle critiche per un finale di stagione sottotono con il Real Madrid.
L'Albirroja di Gustavo Alfaro, reduce da nove risultati utili consecutivi, ha ceduto con onore, sfiorando anche il pareggio in alcune occasioni, soprattutto su calcio piazzato. La squadra resta a 24 punti, comunque vicina alla qualificazione, con il Venezuela settimo a quota 18 e due giornate ancora da disputare.
Ancelotti, dopo il pareggio deludente contro l'Ecuador, ha sorpreso tutti con un assetto ultra-offensivo, schierando contemporaneamente Cunha, Vinícius, Martinelli e Raphinha. Scelte coraggiose, ripagate nel primo tempo da un pressing alto e un palleggio insistente, seppur a tratti sterile. Il Paraguay ha retto bene, ma è crollato sul finire della prima frazione, proprio quando Vinícius ha trovato l'1-0.
Nella ripresa, la Seleção ha sfiorato il raddoppio con Bruno Guimarães, ma Cáceres ha salvato sulla linea. Gli ospiti hanno risposto con Sanabria, che però non è riuscito a sorprendere Alisson. Ancelotti ha quindi scelto di gestire: dentro Gerson, fuori uno degli attaccanti, per chiudere la partita con ordine e maturità.
Il tecnico emiliano ha celebrato così il suo 66° compleanno con una vittoria importante e simbolica: il primo passo del suo Brasile verso il sogno mondiale è compiuto.