"Un onore essere accostato a Mou, ma lui è inavvicinabile"

La capolista farà visita alla Roma nella nona giornata di campionato. Luciano Spalletti, tecnico degli azzurri, ha presentato l'incontro in conferenza stampa.

"E' uno scontro diretto contro un avversario che lotta per il vertice come noi. E comunque vada domani, sia noi che la Roma resteremo nel novero degli inquilini che ambiscono all’attico del torneo", ha esordito il tecnico.

Spalletti non dimentica il passato giallorosso: "Domani non c’è nessun passato da sconfiggere per quanto mi riguarda, ma una sfida importantissima per il Napoli che cercheremo di vincere. Domani sarò anima e corpo per il Napoll ma la Roma non sarà mai mia nemica".

"Se mi accostate a Mourinho, per me è un onore. Ma io credo che lui sia inavvicinablile per successi e carriera. Però domani è una partita che azzera tutto perchè saranno le squadre protagoniste. Bisogna essere bravi ad arrivarci al top e dare una sterzata al campionato".

I possibili fischi dell'Olimpico: "E' già avvenuto, ma io dico sempre che quei fischi non me li merito. Sopporterò la situazione e mi farò consolare dai ricordi di partite straordinarie giocate con la Roma che resteranno nella soria giallorossa".

Parole al miele per il bomber Osimhen: "Victor è un atleta straordinario e un attaccante di caratteristiche e qualità uniche. Ma quello che più mi piace è il suo mettersi a disposizione della squadra. Ha un suo preciso marchio di fabbrica", ha concluso Spalletti.