Tutto sul 223º Derby: assenze, record e incognite

Il derby della Madonnina tra l'Inter di Simone Inzaghi e il Milan di Paulo Fonseca è pronto a scrivere un'altra pagina di storia nel calcio italiano. Si tratta della sfida numero 223 tra le due formazioni milanesi, con i nerazzurri che potrebbero stabilire un nuovo record. L’Inter, infatti, punta alla settima vittoria consecutiva contro i rivali cittadini, un traguardo mai raggiunto prima nella storia del derby.
Attualmente, i nerazzurri hanno già eguagliato il loro primato di sei successi di fila, lo stesso numero di vittorie consecutive ottenuto dal Milan in due diverse fasi della sua storia. La sfida di domenica sera potrebbe quindi diventare un appuntamento storico per gli uomini di Inzaghi.
Sul fronte delle assenze, il Milan si presenta al derby con diverse difficoltà. La squadra di Paulo Fonseca dovrà fare a meno di cinque giocatori: Bennacer, Thiaw, Florenzi, Sportiello e Calabria, quest’ultimo fermato nelle ultime ore per un affaticamento all’adduttore. Nonostante questi forfait importanti, i rossoneri potranno contare sul recupero del portiere Mike Maignan, fondamentale per garantire sicurezza tra i pali. L’Inter, invece, si trova in una situazione decisamente più favorevole dal punto di vista fisico, con un solo assente, il lungodegente Buchanan.
Il bilancio storico dei precedenti è a favore dell’Inter, che ha vinto 85 volte rispetto alle 71 vittorie del Milan, mentre 66 sono stati i pareggi. Nonostante questa leggera superiorità, il Milan non vince il derby da oltre due anni: l'ultimo successo rossonero risale al 3 settembre 2022, quando la squadra allora allenata da Stefano Pioli si impose per 3-2. Da allora, i rossoneri hanno accumulato sconfitte nelle successive sfide contro i rivali nerazzurri.
Un aspetto particolarmente rilevante riguarda la posizione di Paulo Fonseca. Il tecnico portoghese, alla guida del Milan da pochi mesi, si trova già sotto pressione. I risultati altalenanti in campionato, con due pareggi, una vittoria e una sconfitta, non hanno convinto la dirigenza, e la pesante sconfitta in Champions League contro il Liverpool ha ulteriormente complicato la sua situazione. Una sconfitta nel derby, che a Milano ha un valore simbolico enorme, potrebbe seriamente mettere in discussione il suo futuro in panchina.
Infine, c'è il caso di Lautaro Martínez. Il capitano dell'Inter non ha ancora trovato la via del gol in questa stagione, un digiuno che dura ormai da quattro mesi. L'ultimo gol dell’argentino risale al 10 maggio, in una vittoria contro il Frosinone, e da allora non è riuscito a tornare al gol. Il derby rappresenta l’occasione ideale per rispondere alle critiche e ritrovare la fiducia sotto porta, soprattutto dopo essere stato relegato in panchina nel match di Champions contro il Manchester City, dove gli è stato preferito Mehdi Taremi.