Totti corregge il tiro su Dybala: "Parlo da tifoso e posso dire ciò che voglio"

Francesco Totti ha avvertito la Roma sulle condizioni di Paulo Dybala e il poco minutaggio stagionale. Dopo le critiche ricevute, lo storico capitano giallorosso ha corretto il tiro in un'intervista esclusiva rilasciata a Marialuisa Jacobelli di 'Sport Mediaset'.

"Io non sono un dirigente, ma semplicemente un tifoso della Roma e per questo posso dire ciò che voglio. Alla domanda se fossi un dirigente giallorosso cosa avrei fatto con Dybala, ho detto che ci avrei pensato bene a confermarlo visto che disputa il 50% dei match", ha spiegato l'ex giallorosso.

"Con ciò non volevo attaccare Paulo anche perché ho sempre pensato che sia un top player tant'è che per primo ho cercato di portarlo alla Roma. Quando in campo c'è lui, la squadra cambia volto", ha sottolineato Totti.

Sul mancato ritorno alla Roma, l'ex capitano ha spiegato che non si tratta di una sua decisione: "Fosse stato per me, sarei già ritornato. Come ho avuto modo di ribadire, non dipende tutto da me, ma anche da questa società che non mi ha mai cercato. Ho sempre detto che sarei morto alla Roma e su questo non ho cambiato idea, motivo per cui quando sarà il momento, tornerò", ha ribadito.