Diego Pablo Simeone non ha mai nascosto la sua ammirazione nei confronti di Leo Messi. Filipe Luis, ex giocatore del Cholo, ha raccontato un aneddoto riguardante il tecnico e il '10' argentino dell'Inter Miami.
"Quando giocavamo contro il Barça, Simeone non pronunciava il nome di Messi per non spaventare i giocatori. Lo chiamava 'nano", ha rivelato il brasiliano a 'CharlaPodcast'.
"È di gran lunga il miglior giocatore che ho affrontato. Mi dovevo concentrare tantissimo per marcarlo. Ho visto praticamente tutte le partite di Messi dal 2006 al 2016.. davvero, solo per godermelo", ha spiegato.
"Messi fa gol, assist... è troppo forte. Gli allenatori schierano un giocatore solo per marcarlo, a volte due o tre. Arrivammo a marcarlo in quattro", ha aggiungo l'ex difensore.
"A lui non importa non toccare palla per mezz'ora, quando gli arriva il pallone è gol. È incredibile. Di chi è la colpa dei suoi gol? Di nessuno, tutti hanno fatto bene il loro lavoro", ha concluso.