Manuel Locatelli è diventato un punto fermo negli schemi di Max Allegri. Il centrocampista bianconero ha rilasciato interessanti dichiarazioni ai microfoni del suo attuale club in occasione dell'evento 'Junior Member'.
"Ho sempre sognato di giocare per la Juventus e vedere il mio cognome dietro questa maglia. È un onore e mi spinge a dare qualcosa in più", ha confessato l'ex giocatore del Sassuolo.
L'interesse della Juventus ha radici lontane: "I bianconeri mi volevano già l'anno prima, la stagione in cui è scoppiata la pandemia. Sono arrivato l'anno successivo con più maturità e con un Europeo vinto".
"L'avversario più ostico? Senza ombra di dubbio dico Leo Messi perché è un giocatore fuori da ogni tipo di logica umana. È per distacco il più forte", ha raccontato Locatelli.
Il mestiere che avrebbe voluto svolgere: "Se non avessi fatto il calciatore mi sarebbe piaciuto fare il poliziotto. È un lavoro che mi ha sempre incuriosito da fuori. Il mio focus però è sempre stato il calcio", ha concluso.