Sei giornate di squalifica per Suárez, due per Busquets

Luis Suárez, 38 anni, è stato squalificato per sei giornate dalla Leagues Cup dopo la rissa scoppiata nella finale persa 3-0 contro i Seattle Sounders. Anche Sergio Busquets è stato fermato per due turni a causa di condotta violenta.
L’alterco è nato quando Suárez ha afferrato al collo il giovane centrocampista messicano Obed Vargas, provocando una colluttazione che ha coinvolto diversi giocatori di entrambe le squadre.
Il difensore argentino Tomás Avilés salterà le prime tre partite della prossima edizione della competizione, mentre tra i Sounders è stato sanzionato solo Steven Lenhart dello staff tecnico.
L'Inter Miami, co-proprietà di David Beckham, ha condannato l'accaduto, definendo gli scontri contrari ai valori del club. Suárez ha chiesto scusa: "Non è l'immagine che voglio dare né alla mia famiglia né al club". La squalifica potrebbe non essere scontata se il contratto dell'attaccante con l'nter Miami, in scadenza a dicembre, non verrà rinnovato.
La carriera di Suárez è stata segnata da numerose controversie, tra cui accuse di insulti razzisti nel 2011 con il Liverpool e diversi episodi di morsi a rivali, tra cui Giorgio Chiellini al Mondiale 2014. Dopo una prima stagione in MLS da 20 gol in 27 partite, l'attuale annata vede un calo, con sei reti in 22 partite.