La giustizia olandese ha emesso una sentenza ai danni di Quincy Promes, giocatore di 31 anni che milita nello Spartak Mosca, il quale dovrà scontare 18 mesi di carcere.
L'attaccante è stato protagonista di un fatto di cronaca tre anni fa, nel 2020. Durante una festa di famiglia, il centravanti ha pugnalato un suo parente, ferendolo gravemente.
Dopo aver svolto le indagini, l'accusa si è dichiarata incapace di dimostrare che ci fosse premeditazione nell'atto violento, quindi non è stata riscontrata intenzionalità.
Oltre al processo per l'aggressione, Promes è anche indagato per aver presuntamente fatto entrare 1.300 chili di cocaina nei Paesi Bassi, delitto che sarebbe stato commesso nel gennaio del 2020.