Non sopravvive nessuno

L'Inter è eliminata dalla Champions League. I vicecampioni dello scorso anno interrompono il loro percorso nel torneo dopo essere stati sconfitti dall'Atletico Madrid ai calci di rigore. Decisivi i rigori sbagliati da Sanchez, Klaassen e Lautaro Martinez.

Il big match del Wanda Metropolitano non delude le attese e si accende nei primi minuti con una sassata di Samuel Lino sulla quale interviene prontamente Sommer. 

La risposta dell'Inter non si fa attendere. Denzel Dumfries parte in contropiede e cerca l'angolino basso, costringendo Oblak a un doppio intervento salvifico.

La partita si sblocca alla mezz'ora al termine di una splendida azione corale finalizzata da Federico Dimarco. Barella trova il compagno nel cuore dell'area spagnola e l'esterno batte Oblak con il piattone. 

L'Atletico Madrid non ci sta e pareggia i conti dopo appena due minuti ringraziando uno svarione difensivo di Pavard, che lascia Griezmann a tu per tu con Sommer. Il francese controlla il pallone a due passi dalla porta e lo insacca in rete.

I nerazzurri si preoccupano di contenere gli assalti dell'armata di Simeone e ci riescono fino all'ingresso in campo di Memphis Depay, che prima colpisce un palo e poi firma la rete del vantaggio degli spagnoli.

A meno di cinque minuti dal fischio finale, l'ex Barcellona riesce a girarsi in area e a depositare il pallone in rete facendo diventare una bolgia il Wanda Metropolitano di Madrid.

I colchoneros riescono così a trascinare il verdetto prima ai tempi supplementari e, successivamente, ai calci di rigore. Alexis Sanchez, Klaassen e Lautaro Martinez si fanno ammaliare da Oblak e condannano i nerazzurri all'eliminazione.