"Non seguivo il calcio, ero più che altro un tifoso di Eto'o"
![Beto si racconta. AFP](https://cdn.resfu.com/media/img_news/beto--de-udinese--afp.jpg?size=1000x&lossy=1)
Il portoghese Beto sta vivendo un'ottima stagione agli ordini di Andrea Sottil. Il 25enne attaccante ha ripercorso la sua carriera in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di 'GOAL'.
L'idolo dell'attaccante è l'ex nerazzurro Samuel Eto'o: "Da piccolo era il mio idolo. Mi hanno parlato tanto di lui quando ero bambino e mi hanno consigliato la maglia numero 9 perché ero un attaccante come lui".
"Non ero un tifoso di Inter o Barça, non guardavo tanto il calcio. Ero più che altro un tifoso di Eto'o, per tutte le cose che ha fatto in Liga, Serie A e Champions", ha spiegato il centravanti.
L'addio al Benfica: "Non ero ancora pronto e sono rimasto molto deluso quando mi hanno mandato via, questa cosa mi ha aiutato a crescere", ha confessato.
La svolta e lo sbarco a Udine: "Non c'erano tante altre offerte. Sono venuto qui perché rano determinati ad avermi. Sono felice e la società fa tutto pre aiutarmi. Segnare per loro è un regalo di Dio", ha asssicurato.