"Sono molto tranquillo e non cerco disperatamente di allenare. Sto studiando e faccio cose che se allenassi non potrei fare.", dichiara il tecnico portoghese al canale russo "RT" dove lavora come commentatore da quando è stato esonerato dallo United.
In questo senso, Mou, ha voluto porre fine alle speculazioni riguardanti un suo probabile ritorno a Madrid dovuto alla possibile sospensione dell'incarico di Santiago Solari.
La figura dello "Special One" torna ad aleggiare sul Santiago Bernabeu a soli tre mesi dal suo esonero in terra inglese sponda Manchester.
Ai microfoni russi, Mourinho ha analizzato l'eliminazione del Real in Champions League: "L'Ajax ha fatto esattamente la stessa partita dell'andata, ma senza commettere i due errori che hanno permesso al Madrid di castigarlo. Gli olandesi sono riusciti a mettere il Real in difficoltà giocando senza nulla da perdere, a differenza del Real che aveva molta pressione addosso. Hanno segnato una rete ed il Real si è buttato in avanti, colpendo due legni, ma quando la palla non vuole entrare alcuni iniziano a sentire la pressione, altri iniziano a crederci. Al primo o secondo minuto Varane ha colpito un legno e penso che con quel gol il Real avrebbe preso le redini del match, mentre l'Ajax si sarebbe trovato di fronte ad una montagna da scalare. Non è accaduto e l'Ajax ha giocato veramente bene", aggiunge.
Il portoghese ha sottolineato anche il coraggio dei "lancieri": "Non hanno avuto timore di giocare al Bernabeu, i giovani hanno avuto un gran temperamento ed hanno sparso sale sulle ferite al momento giusto. Il Real è stato in difficoltà a livello psicologico".