"Neymar non ha mai voluto essere migliore di Messi, non se n'è andato per non essere la sua ombra"

Neymar è uno dei migliori talenti sfornati dal calcio brasiliano nell'ultimo decennio. 'Netflix' ha prodotto e diffuso sulla sua piattaforma lunedì scorso un documentario sulla vita del carismatico attaccante del Paris Saint Germain.

"Mio figlio non ha lasciato il Barcellona a causa mia. Voleva uscire dalla sua zona di comfort. Si era prefissato un obiettivo. Non ha mai voluto essere migliore di Messi, non è voluto partire per non essere la sua ombra. In realtà, Neymar adora Messi", ha dichiarato il padre del calciatore.

Anche l'argentino ha commentato il trasferimento del brasiliano al PSG: "Non so esattamente quale fosse il motivo della sua decisione e non ce l'ha mai detto". Più esplicita la risposta del terzo membro del tridente, Luis Suárez: "Gli ho detto quello che pensavo da amico e che non ero d'accordo".

Un'altra delle questioni sportive che ha affrontato è stata la rimonta contro il PSG, nella quale il brasiliano è stato il grande protagonista: "Ho provato una sensazione unica di gioia e felicità, è stato uno dei migliori momenti della mia carriera", ha spiegato.

All'interno del documentario è presente anche una discussione con il padre: "La mia preoccupazione principale è che tutti i nostri sforzi per costruire la tua immagine siano andati perduti. Non posso essere sempre al tuo fianco. Prima lo facevo e ti piaceva, ora vuoi che me ne vada. Tuttavia, qualcuno deve proteggerti".

La risposta di Neymar non si è fatta attendere: "Sì, ma non sono d'accordo su come parli con le persone. A volte sei troppo aggressivo. So che succede a tutti. Voglio solo dire che non parlerei così", ha concluso.