Nella sua carriera da commissario tecnico della Nazionale Italiana, a Luciano Spalletti verrà affidato un compito ben più difficile della mera conquista di titoli.
Il tecnico campione d'Italia dovrà tentare di ricreare la formula che gli ha permesso di rendere il Napoli una squadra stellare, puntando tutto sul legame con la maglia e con l'identità della squadra.
Agli Azzurri sembra mancare proprio questo: quel senso d'appartenenza e quel sentimento d'orgoglio che fanno della Nazionale una realtà sportiva magica, inclusiva e rappresentativa.
Sembra quasi che i colori dei quattro volte campioni del mondo abbiano perso la loro vivacità e molti calciatori non sono più interessati a vestire l'uniforme del proprio Paese.
All'ultima chiamata alle armi di Luciano Spalletti hanno risposto negativamente due grandi talenti: Ivan Provedel e Mattia Zaccagni, entrambi trattenuti a Roma da un problema muscolare.
In alternativa, il mister ha premiato Riccardo Orsolini, che effettivamente meritava di essere convocato già da qualche tempo, date le sue recenti prestazioni.
Ecco la lista completa stilata dall'allenatore toscano in vista degli impegni internazionali che vedranno l'Italia scendere in campo contro Malta e Inghilterra:
Portieri: Donnarumma (Paris Saint Germain), Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Difensori: Acerbi (Inter), Bastoni (Inter), Biraghi (Fiorentina), Darmian (Inter), Di Lorenzo (Napoli), Dimarco (Inter), Gatti (Juventus), Mancini (Roma), Scalvini (Atalanta), Udogie (Tottenham);
Centrocampisti: Barella (Inter), Bonaventura (Fiorentina), Cristante (Roma), Frattesi (Inter), Locatelli (Juventus), Tonali (Newcastle);
Attaccanti: Berardi (Sassuolo), Chiesa (Juventus), Kean (Juventus), Orsolini (Bologna), Raspadori (Napoli), Scamacca (Atalanta), Zaniolo (Aston Villa).