Sfida combattuta a San Siro quella tra Milan e Fiorentina. L'ultima giornata della Serie A nel 2022 si è conclusa con una beffa per la squadra ospite, che ha concesso il vantaggio agli avversari nei secondi finali dell'incontro.
Dopo i risultati deludenti delle ultime settimane, in cui i campioni d'Italia hanno collezionato una sconfitta con il Torino, una vittoria con lo Spezia e un pareggio con la Cremonese, la vittoria contro la Fiorentina risolleva il morale di Pioli.
Nell'incontro della 15ª giornata, il tecnico aveva detto che i "Diavoli" avrebbero di nuovo mostrato la loro grinta, ma l'undici di Vincenzo Italiano, reduce da tre risultati positivi in campionato, ha saputo tenergli testa ed ha quasi rischiato di trionfare.
Non è bastato il gol fulmineo di Rafa Leao, che dopo solo 90 secondi ha portato i suoi in vantaggio. L'assit di Giroud, schierato oggi titolare in attacco, è stato determinante per mandare in porta il portoghese, che con un destro di piatto ha superato Terracciano.
November 13, 2022
L'inaspettata reazione del giglio
La toscana ha reagito benissimo e, dopo soli 6' Biraghi ha fatto tremare i pali di Tatarusanu, sfiorando la rete con un tiro pericolosissimo. Il suo tentativo ha svegliato i suoi, che hanno lottato per il recupero.
Infatti, al 28' Barak ha regalato il gol del pareggio alla squadra ospite, approfittando di una carambola in area avversaria che gli ha fatto capitare il pallone tra i piedi. Non ci ha pensato due volte a sentenziare l'estremo difensore rossonero, che si è anche tuffato bene, ma non è riuscito a trattenere la sfera.
Il primo tempo si chiude in parità, non prima che Venuti abbia salvato miracolosamente un pallonetto di Brahim Diaz che aveva superato l'ultimo uomo viola, riuscendo a spazzare il pallone poco prima che attraversasse la linea di porta.
Al rientro dagli spogliatoi, non è da meno la prestazione di entrambe le squadre, che si avvicinano più volte al possibile raddoppio. Prima Giroud viene fermato da Terracciano in due tempi, in una parata che fa rischiare la seconda rete rossonera.
Poi, Kalulu fa tremare tutto il San Siro quando per disimpegnare in area finisce per effettuare un vero e proprio tiro diretto verso Tatarusanu, che si fa trovare pronto e para in tuffo il tentativo di autogol dell'inglese.
November 13, 2022
Il retrogusto amaro della distrazione
Ma è nei minuti finali che la Fiorentina si gioca il suo risultato, in due occasioni. Quando Ikoné piazza un destro velenosissimo che riesce a superare il portiere avversario, prima di essere fermato sulla linea di porta da un reattivissimo Tomori.
Anche poco dopo, quando Terracciano esce malissimo su un cross proveniente dalla tre quarti campo ed diretto a Origi sul scondo palo. Il portiere lascia sfilare la sfera, che toccata da Milenkovic finisce in porta.
È il 92' quando il difensore serbo firma l'autogol che determina la fine della serie di risultati positivi per l'undici di Vincenzo Italiano, lasciando l'amaro in bocca ad una formazione che si è comportata benissimo nel tempio dei campioni d'Italia.
Sfortunati gli ospiti e fortunati i padroni di casa, che non sono riusciti a imporsi sugli avversari con facilità, ma sono stati premiati allo scadere dalla distrazione dell'ultimo uomo toscano, sul quale c'è anche il sospetto di un atterramento da parte di Rebic, giudicato regolare dall'arbitro.
Stefano Pioli mette in allerta Spalletti, che con il suo Napoli avrebbe voluto guadagnare 10 lunghezze, ma si dovrà accontentare solo di 8. I campioni in carica non renderanno facile l'impresa dei partenopei, che dovranno riuscire a mantenere la strepitosa forma anche dopo la ripresa.
November 13, 2022