Paula Dapena, giocatrice del Viajes Interrías FF, si è rifiutata di osservare il minuto di silenzio in memoria di Diego Armando Maradona nell'amichevole contro il Deportivo la Coruña.
Dapena si è seduta con le spalle rivolte verso gli spalti durante il momento dedicato al Pibe de Oro e, a fine partita, ha spiegato i motivi del suo gesto.
"Pochi giorni fa, nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne, questi gesti non sono stati fatti e se per le vittime non sono stati osservati minuti di silenzio, non sono disposta a farlo per un molestatore", ha sostenuto in alcune dichiarazioni raccolte da ' Marca'.
"Ho detto che mi sarei rifiutata di osservare quel minuto di silenzio per uno stupratore, pedofilo e molestatore e che mi sarei dovuta sedere per terra e voltare le spalle", ha concluso.
Maradona non ha dimostrato i valori che, per lei, un atleta dovrebbe avere: "Per essere un giocatore, devi essere prima di tutto una persona ed avere valori che vanno al di là di abilità come quelle che aveva, che sappiamo essere qualità e doti calcistiche spettacolari".