Il Senegal ha vinto sua prima Coppa d'Africa nella storia. Gli uomini di Aliou Cissé hanno steso l'Egitto di Salah per 4-2 ai calci di rigore.
Il Senegal deve il titolo a Mané, autore del rigore decisivo, e soprattutto a Mendy, che ha parato il quarto rigore dell'Egitto.
In avvio, la Nazionale capitanata dal giocatore del Napoli, Kalidou Koulibaly, ha avuto l'occasione di passare in vantaggio dagli undici metri.
L'egiziano Abdelmonem ha travolto Ciss in area dopo appena sei minuti di gioco e il direttore di gara ha indicato il dischetto.
Sadio Mané si è incaricato della battuta ma il portiere egiziano, Gabaski, è riuscito a respingere il suo tentativo, potente ma centrale.
La posta in palio era altissima e lo spettacolo ne ha risentito, con scarsissime occasioni da una parte e dall'altra.
Se i faraoni sono sopravvissuti fino alla fine, è stato grazie a Gabaski che, oltre ad aver parato un rigore in avvio, ha più volte frenato le avanzate del nuovo campione africano.
I calci di rigore, al termine di 120 minuti senza reti, hanno incoronato meritatalmente il Senegal, che ha messo in bacheca il suo primo trofeo continentale.