Nel corso degli ultimi anni, l'Italia di Roberto Mancini ha accumulato una serie di delusioni dopo aver raggiunto il tetto del "Vecchio Continente" nella vittoria di Euro2020.
La nazionale appare macchinosa e poco propositiva, come se il tecnico e i giocatori convocati non avessero più voglia di lottare per raggiungere grandi obiettivi.
Tuttavia, a tratti torna in superficie quella mentalità che permise al gruppo dell'allenatore marchigiano di trionfare nella finale di Londra contro l'Inghilterra per sollevare la coppa.
Un esempio è la partita con l'Olanda, valida per il terzo e il quarto posto della Nations League 2022-23, in cui gli Azzurri hanno potuto dominare senza troppe difficoltà.
Al contrario, l'eliminazione dalla competizione causata dalla Spagna in semifinale è stata frutto di una prestazione discutibile, nella quale il mister ha gran parte delle responsabilità.
Evidentemente, la lezione inflitta dagli spagnoli, usciti vincitori per un gol rocambolesco messo in rete allo scadere dei 90', è servita per dare una svegliata allo spogliatoio.
Infatti, nel duello con gli Arancioni, che in questa edizione della "Final Four" facevano da anfitrioni, l'undici azzurro ha giocato le sue migliori carte ed ha conquistato la medaglia di bronzo.
L'Italia è passata in vantaggio dopo solo sei minuti, grazie ad un eurogol spettacolare firmato da Federico Dimarco, probabilmente il miglior giocatore in campo.
Raspadori ha agganciato la palla al centro dell'area e, vedendosi murato, ha effettuato un bellissimo passaggio di tacco verso il terzino dell'Inter, posizionato alle sue spalle.
Quando Dimarco si è visto arrivare la sfera, ha sparato con l'esterno del piede sinistro, fornendo un effetto incredibile al pallone e depositandolo all'incrocio dei pali.
L'essere passati in vantaggio dopo le prime battute dell'incontro ha fornito una gran carica ai giocatori azzurri, abili e fortunati nel raddoppio avvenuto al 20º minuto.
Frattesi si è trovato al posto giusto nel momento giusto: il centrocampista ha raccolto un rimpallo fortuito ed ha potuto cogliere di sorpresa il portiere degli Arancioni.
In seguito all'opportuno controllo del direttore di gara, che ha verificato se il mediano del Sassuolo avesse toccato con il braccio, il gol è stato considerato valido.
Nella seconda metà, l'undici guidato da Ronald Koeman ha reagito rendendosi più volte pericoloso ed è riuscito ad accorciare le distanze trovando il gol al 68'.
Le sostituzioni effettuate nell'intervallo si sono rivelate efficaci: Bergwijn è subentrato a Malen e il suo ingresso ha immediatamente cambiato gli equilibri. La sua conclusione, realizzata con un tiro di sinistro dall'interno del rettangolo, ha messo a rischio il successo dell'Italia.
Tuttavia, le scelte di Mancini sono state anche più fruttuose e l'aver chiamato in causa Chiesa e Zaniolo ha permesso all'Italia di portarsi sul risultato di 3-1.
Il contropiede condotto dai due attaccanti si è concluso con un bellissimo gol dell'ala bianconera, che ha messo a sedere van Dijk in area per sparare una rasoiata alle spalle di Bijlow.
A pochi istanti dal triplice fischio, l'Olanda ha rischiato di mandare in fumo gli sforzi degli italiani. Wijnaldum ha anticipato un difensore azzurro ed è riuscito a firmare la rete del 3-2, infilando la sfera sotto la traversa.
Il successo con gli olandesi ha permesso all'Italia di Roberto Mancini di conquistare per la seconda volta il terzo posto in Nations League, ripetendo il piazzamento registrato nel 2021.
Amara delusione invece per gli Arancioni, che avevano sognato di sollevare un trofeo a casa propria, di fronte agli spettatori di Rotterdam. La Croazia di Modric ha messo fine all'avventura europea della squadra.
In seguito alla chiusura della torneo, Italia e Olanda torneranno a preoccuparsi delle qualificazioni al prossimo europo, che le terranno impegnate nei primi mesi della prossima stagione.