In Nazionale come in Premier. L'Algeria di Mahrez raggiunge in finale il Senegal di Mané. La Nazionale algerina supera la Nigeria per 2-1 grazie all'eautogol di Ekong e alla rete di Mahrez.
L'Algeria spinge il piede sull'acceleratore sin dai primi minuti di gara. La rete del vantaggio può arrivare già al minuto 7, quando Bounedjah a porta vuota non riesce a spingere il pallone in rete.
In ogni caso, il guardalinee aveva segnalato la posizione irregolare del numero 9. Qualche minuto più tardi, Bennacer calcia al volo da buona posizione ma trova il blocco della difesa nigeriana.
Tanto bianco e poco verde nella prima parte. È ancora l'Algeria a rendersi pericolosa con l'incornata di Bensebaini, libero di coordinarsi in area, che termina di poco sopra la traversa.
Alla mezz'ora, Bounedjah si presenta per due volte di fronte al portiere algerini senza riuscire a insaccare il pallone in rete.
La rete del vantaggio è nell'aria ed arriva a cinque minuti dall'intervallo in maniera totalmente inaspettata: Mahrez si libera sulla destra e mette in mezzo un grande pallone che Troost-Ekong devia sfortunatamente nella sua porta.
L'Algeria ha in mano la partita, ma si sa, nel calcio può cambiare tutto da un momento all'altro. Al 70' il VAR avverte l'arbitro di un presunto tocco di mano nell'area di rigore algeriana sul tiro di Etebo. Il direttore di gara, dopo aver rivisto le immagini, decide di assegnare il rigore alla Nigeria.
Ighalo dagli undici metri spiazza Mbholi e riporta la semifinale in parità. Bennacer colpisce la traversa nei minuti di recupero e tutto suggerisce che si andrà nuovamente ai supplementari.
Nell'ultima azione della gara, nel terzo minuto di recupero, l'arbitro assegna un calcio di punizione dal limite all'Algeria. Mahrez, con una precisione millimetrica, infila il pallone sotto l'incrocio dei pali.
L'Algeria, all'ultimo respiro, conquista la terza finale della sua storia. Ad attenderla venerdì sera ci sarà il Senegal di Mané e Koulibaly.
14 luglio 2019