L'Inter delude le attese al debutto europeo contro il Borussia Monchengladbach. I nerazzurri si portano in vantaggio per poi essere riacciuffati e rischiare la sconfitta contro i tedeschi. Lukaku in extremis evita la disfatta.
Conte concede una chance a Eriksen alle spalle di Alexis Sanchez e Romelu Lukaku, mentre Darmian si prende la fascia dopo l'assenza dell'ultima ora di Achraf Hakimi, risultato positivo al tampone del COVID-19.
L'ex giocatore del Tottenham non brilla nella notte europea ed è sempre il numero 9 belga a reggere il peso dell'attacco nerazzurro. L'unica occasione della prima frazione è un suo diagonale che accarezza il palo.
Nella ripresa, Lukaku ritrova il compagno di mille battaglie Lautaro, entrato al posto di Sanchez, e trova subito la rete del vantaggio da distanza ravvicinata.
All'ora di gioco, Vidal aggancia in area Thuram e l'arbitro, dopo essere stato richiamato dal VAR, assegna il tiro dal dischetto al Monchengladbach. Bensebaini non spreca l'occasione dagli undici metri.
Lautaro colpisce il primo palo della serata e qualche istante più tardi il Gladbach trova la rete del raddoppio con Hofmann, che si invola alle spalle della difesa dell'Inter e infila il pallone sotto le gambe di Handanovic.
L'Inter mette il turbo per evitare la disfatta e al 90' arriva il goal a botta sicura di Lukaku sugli sviluppi di un corner. Il centravanti belga salva i nerazzurri e gli permette di conquistare il primo punto nel torneo.