Il matrimonio tra Hirving Lozano e il Napoli era destinato a terminare, ma entrambe le parti sono consapevoli dell'importanza che l'una ha avuto nella vita recente dell'altra.
Il messicano di 28 anni è tornato alla sua seconda casa, il PSV, club che gli ha permesso di essere notato nel calcio europeo, ed è stato felice della sua scelta. Lo ha raccontato durante un'intervista con "ESPN".
"Sono tornato qua perché volevo il PSV, nonostante ci fossero offerte anche di altre squadre. Il mio interesse attuale è ritrovare la mia forma fisica e mentale", ha esordito.
"A Napoli è stato un percorso complesso, pieno di cose belle e brutte. Mi ha fatto arrivare Ancelotti, ma poi lui è stato esonerato e ho dovuto guadagnarmi le attenzioni degli altri", ha spiegato.
"Con Gattuso ho passato tanto tempo senza giocare prima di abituarmi al suo stile. Poi ho fatto bene segnando gol e assist e ho avuto più protagonismo", ha ricordato.
"Gli infortuni che mi sono procurato con la Nazionale hanno inficiato molto la fiducia degli allenatori nei miei confronti. Però, poi è arrivato lo scudetto e io sono stato il primo messicano a vincerlo in Serie A", ha ammesso.
"È stato uno dei risultati più belli della mia vita e sono orgoglioso di aver aperto la strada verso il campionato italiano ad altri giocatori messicani", ha concluso.