L'era Ten Hag inizia con un passo falso

Il Bayer Leverkusen ha inaugurato la sua stagione di Bundesliga con una sconfitta casalinga per 1-2 contro l'Hoffenheim, una partita che ha messo in luce la superiorità degli ospiti. Per il Leverkusen, questo è stato il primo impegno dopo l'addio di Xabi Alonso e l'arrivo in panchina di Erik ten Hag, ma la squadra ha mostrato ancora evidenti difficoltà nella fase di ricostruzione.
L'Hoffenheim è partito forte, sfiorando il gol già al 2' con un tiro di Tim Lemperle che ha colpito il palo, e ha preso subito il controllo del gioco. Nonostante ciò, il Leverkusen è riuscito a passare in vantaggio al 6', grazie a un colpo di testa di Jarell Quansah su punizione di Alejandro Grimaldo. Tuttavia, l'Hoffenheim ha risposto al 25', pareggiando con Fisnik Asllani, che ha segnato da distanza ravvicinata su assist di Touré.
Il Leverkusen, pur andando vicino al raddoppio con due occasioni su punizione al 34' e al 43', ha faticato a trovare continuità nel gioco. La squadra di Ten Hag sembra essere ancora lontana dal livello di dominio che aveva mostrato sotto la guida di Alonso, e la sua mancanza di alcune pedine chiave come Jonathan Tah, Florian Wirtz e Jeremie Frimpong si è fatta sentire.
La superiorità dell'Hoffenheim è emersa concretamente al 52', quando Tim Lemperle ha segnato il gol del 1-2 con un tiro da fuori area su assist di Asllani. Dopo questo gol, la partita è cambiata: l'Hoffenheim si è chiuso e il Leverkusen ha preso il possesso del pallone, ma ha continuato a faticare nella costruzione del gioco offensivo.
L'unica occasione degna di nota per il Leverkusen è arrivata al 79', quando Grimaldo ha servito un cross perfetto per Nathan Tella, che però ha calciato sull'esterno della rete, senza riuscire a pareggiare. Una partita che segna un inizio difficile per Ten Hag e la sua nuova avventura.