La speranza dei "Samurai Blu" si infrange contro i guantoni di Livakovic

Il Giappone è stato una delle rivelazioni della 22ª edizione della Coppa del mondo. Dopo aver battuto sia Spagna che Germania, i nipponici si sono aggiudicati il miglior piazzamento nel proprio girone.
Dall'altra parte, i croati sono stati uno dei "flop', dato che sono riusciti a passare la prima fase per il rotto della cuffia, con solo un punto di vantaggio sul Belgio e con tre lunghezze di distanza dal Marocco, arrivato primo.
Così, le due nazionali si sono rese protagoniste di uno degli incontri validi per gli ottavi di finale del Mondiale 2022 in Qatar. La vincente avrebbe sfidato ai quarti di finale una tra Brasile e Corea del Sud.
Dopo un primo tempo relativamente noioso, in cui non ci sono stati molti colpi di scena, i "Samurai Blu" si sono portati in vantaggio ed hanno iniziato a sognare un risultato storico, dato che il record degli asiatici è l'eliminazione tra gli ultimi 16.
L'azione decisiva si è generata da un corner, che ha portato la palla sulla fascia, dove Doan si è fatto trovare pronto. Il leader della formazione ha lanciato nel mezzo in cerca dei compagni, ma la confusione ha fatto rimpallare la sfera tra i piedi di Maeda, che con il sinistro ha infilzato facilmente Livakovic.
Tuttavia, non è bastata la guida del massimo marcatore nipponico per regalare il superamento del turno ai ragazzi di Moriyasu, dato che gli "scaccati" hanno riportato il risultato in equilibrio poco dopo il rientro dagli spogliatoi.
Una pennellata calciata da Lovren è stata agganciata meravigliosamente da Perisic. Il centrocampista ha incornato quasi dal limite dell'area e, con un tiro diagonale, ha sorpreso Gonda nell'angolino basso dei destra, trovando il pareggio.
Il resto della seconda parte è stato segnato dalla timidezza dei due schieramenti che, a parte un paio di occasioni ghiotte, non hanno potuto costruire granché, ritrovandosi quindi a proseguire con i tempi supplementari.
La proroga fino al 120' non ha riservato profonde emozioni agli spettatori della struttura di Al Wakrah, l'Al Janoub Stadium. Il tentativo più velenoso è stato un proiettile sparato dai piedi di Mitoma, che l'ultimo uomo croato ha magnificamente respinto con i guantoni.
I due schieramenti sono stati costretti ad approdare quindi ai decisivi calci di rigore, i primi di questa edizione del torneo, dato che fino ad ora Olanda, Argentina, Inghilterra e Francia erano riuscite a trionfare nel tempo regolamentare.
I tiri dal dischetto si sono conclusi sul punteggio di 1-3. I "Samurai Blu" non hanno dimostrato freddezza e la prestazione di Livakovic è stata incredibile. L'estremo difensore ha parato tre dei quattro rigori calciati dai giapponesi.
Decisivi gli errori di Minamino, Mitoma e Yoshida. Nonostante la sbavatura di Livaja, che ha fallito la trasformazione, gli "scaccati" hanno comunque trionfato con il terzo gol, firmato da Pasalic.