La prima (virtuale) sentenza

La Polonia è quasi fuori dagli Europei. La Nazionale di Michal Probierz ha rimediato la seconda sconfitta consecutiva nel torneo e non è più padrona del proprio destino. La sconfitta contro l'Austria ha virtualmente condannato la Polonia all'eliminazione, mettendo la Lewandowski e compagni in una posizione estremamente difficile.

Le speranze di avanzare nel torneo dipendono ora dai risultati delle altre squadre. La Polonia sarà aritmeticamente eliminata se la Francia farà almeno un punto contro l'Olanda o nelle ultime due giornate del torneo.

Alla sconfitta per 1-2 contro l'Olanda è seguita quella per 1-3 contro l'Austria, che potrebbe risultare fatale per le sorti della Nazionale polacca.

Trauner ha portato in vantaggio l'Austria dopo appena nove minuti, ma la Polonia è riuscita a reagire grazie a una vecchia conoscenza del calcio italiano, Piatek, che ha rimesso in equilibrio il risultato alla mezz'ora.

Il centravanti dell'Istanbul Basaksehir è partito dal primo minuto a causa dell'infortunio muscolare di Lewandowski, entrato in campo solo al 60' nel tentativo disperato del ct di abbattere l'Austria.

La formazione di Ralf Rangnick non si è fatta intimorire e nella ripresa ha chiuso i giochi con le reti di Baumgartner e dell'interista Arnautovic su rigore. Gol che hanno definitivamente affossato le speranze della Polonia di rimanere in corsa nel torneo.