Durante la conferenza stampa che si è tenuta alla vigilia del match di Champions League tra Napoli e Real Madrid, un giornalista ha rivolto a Giovanni Di Lorenzo una domanda peculiare.
"Come fai a non commettere mai errori?", è stato l'interrogativo a cui è stato sottoposto il Capitano azzurro. Ecco, nel dialetto napoletano, questa è quella che si definirebbe una "secciata".
Il terzino destro è abituato a offrire prestazioni incredibili e impeccabili alla sua squadra ma, nella magica notte europea, è stato proprio lui a macchiarsi dell'errore che ha portato al pareggio madrileno.
Dopo aver sofferto nei primi minuti, il Napoli ha trovato il suo equilibrio. Contro ogni previsione, i partenopei sono passati in vantaggio grazie alla rete realizzata dall'imponente Leo Ostigard.
Il "Vichingo" ha ribadito in porta il pallone dopo che il colpo di testa di Natan si è infranto contro la traversa, facendo esplodere la bolgia di tifosi presenti nel tempio di Fuorigrotta.
Tuttavia, sono bastati sette minuti al Real Madrid per far mandare in tilt gli avversari e ribaltare il risultato. Vinicius è stato aiutato dal menzionato errore di Di Lorenzo nell'acciuffare il pareggio.
Ci ha pensato Bellingham con una delle sue sensazionali giocate a siglare il raddoppio dei Blancos. Il diamante inglese è partito da centrocampo e ha ubriacato la difesa avversaria con uno slalom degno dei più grandi fuoriclasse. Zambo Anguissa avrebbe potuto commettere il fallo tattico più utile di sempre atterrandolo da dietro e beccandosi un giallo, ma non ha avuto la reattività necessaria.
Al rientro dagli spogliatoi, i padroni di casa hanno imposto le proprie regole e sono stati premiati. Il tocco di mano di Nacho ha regalato a Piotr Zielinski la possibilità di ristabilire l'equilibrio dal dischetto. Opportunità che il polacco non si è fatto sfuggire.
Il risultato ha restituito una solida fiducia alla formazione di Rudi Garcia, che per i successivi minuti ha rischiato in più occasioni di ribaltare nuovamente l'incontro, trovando però l'opposizione di Kepa.
Alla fine, gli spagnoli hanno potuto celebrare la vittoria per 3-2. Fede Valverde ha realizzato l'eurogol utile a definire il punteggio finale. Il siluro dalla distanza del centrocampista ha colpito la traversa e poi è rimbalzato sulla schiena di Meret, prima di finire in porta. Una fortuita deviazione di un difensore azzurro ha accompagnato la splendida conclusione.
Malgrado la sconfitta, i tifosi del Napoli possono ritenersi soddisfatti. I campioni d'Italia hanno dimostrato di avere una notevole determinazione anche contro uno dei club più forti del mondo e hanno lottato fino all'ultimo istante.
Qualche disattenzione di troppo ha punito gli Azzurri, ingenui nel pensare che i "mostri" del Real non cogliessero al volo ogni minima opportunità per fare male. Ciononostante, la capacità di risollevarsi e l'efficacia del reparto offensivo sono aspetti positivi da non sottovalutare.
Il trionfo permette all'XI di Ancelotti di raggiungere in solitaria la vetta del girone C, obbligando i partenopei a rimandare l'appuntamento con i tre punti alla prossima sfida internazionale, prevista per il 24 ottobre.