"La Juve mi ha detto che non avrei fatto parte del progetto"

Chiuso il capitolo bianconero, la 'Joya' ha iniziato una nuova tappa della sua carriera con la maglia giallorossa. Il fuoriclasse argentino si è presentato ai nuovi tifosi e ha risposto alle domande dei giornalisti.

"È presto per parlare di Scudetto. C'è tanta voglia da parte di tutti, la Roma ha vinto un trofeo molto importante e ci sono ancora tanti obiettivi da raggiungere. Al momento ci sono squadre più avanti di noi, dobbiamo lavorare con serenità", ha esordito l'argentino.

Dybala non si è sentito tradito dall'Inter: "Per niente. Da quando è finito il mio contratto con la Juve i miei agenti hanno parlato con tante squadre. Ho un rapporto molto bello con Marotta, tante squadre si sono avvicinate. Poi è arrivato Tiago Pinto a Torino e le cose sono cambiate", ha aggiunto.

Esultanza contro la Juventus?: "Ovviamente non esulterò. Sono molto curioso di vedere cosa succederà stasera con i tifosi. So che questa piazza è molto calda, la gente ci sta sempre vicino e non vedo l'ora di vedere i tifosi stasera e di abbracciarli", ha aggiunto.

La fine del rapporto con la Juventus: "Credo che il direttore Arrivabene sia stato  chiaro, avevamo un accordo da firmare a ottobre e la società ci ha chiesto di aspettare. A marzo ci ha detto che non avrei fatto parte del progetto futuro. Non è stato un problema economico, la società ha preso un'altra decisione insieme al mister. Ho detto che se questa era la loro scelta, per me non era un problema", ha concluso.

 

July 26, 2022