La Juventus mette la 'modalità Europa' e dimentica le recenti delusioni in campionato. La squadra di Allegri, reduce dalla dolorosa sconfitta contro il Verona, travolge lo Zenit per 4-2 allo Stadium.
Trascinata da Paulo Dybala, la Vecchia Signora centra la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League con due giornate d'anticipo.
Il numero 10 argentino sblocca il risultato all'11' con un bel destro di controbalzo sotto l'incrocio dei pali. In precedenza si era visto negare il gol dal legno, il terzo in questa stagione.
Non solo gol ma anche assist. Il capitano bianconero offre il filtrante del 2-1 a Alvaro Morata, tra le note stonate della formazione bianconera, che non riesce però ad andare a segno. A ridosso della mezz'ora, Leonardo Bonucci gela lo Stadium con un clamoroso autogol di testa e rimette lo Zenit in partita.
Nel secondo tempo, Federico Chiesa si procura un calcio di rigore e Paulo Dybala sbaglia dal dischetto, ma per sua fortuna l'arbitro fa ripetere e l'argentino non perdona Kritsyuk.
Buona prestazione anche per Weston Mckennie, che centra una traversa al termine di una strepitosa giocata individuale. Il tris è opera del numero 22 bianconero che sterza in area e infilza il portiere avversario con un diagonale nell'angolino basso.
Morata si riscatta dalla clamorosa occasione sbagliata nella prima frazione di gioco e sigla la rete del 4-1 su assist di Paulo Dybala. Infine Azmoun approfitta di un pasticcio tra Rugani e Bonucci per firmare il gol del definitivo 4-2 nei minuti di recupero.
La Juventus rialza la testa e si ritaglia un posto agli ottavi di finale. In queste ultime due giornate non resta che definire chi, tra Juventus e Chelsea, chiuderà il girone in vetta.
November 2, 2021