La gelida doccia sulla Spagna di Luis Enrique: l'unica sconfitta dal 1993

A meno di un anno dal Mondiale, la Spagna ha iniziato le qualificazioni con due trasferte insidiose contro Bulgaria e Turchia. Storicamente, la 'Roja' è una squadra molto affidabile in questo contesto: nelle ultime 69 partite di qualificazione ai Mondiali ha perso solo una volta.
Quell'unica sconfitta risale a settembre 2021, sotto la guida di Luis Enrique, nella trasferta in Svezia. Nonostante il vantaggio iniziale firmato da Carlos Soler, Alexander Isak e Viktor Claesson ribaltarono il risultato (2-1), relegando la Spagna al secondo posto del girone, costringendola quasi ai playoff che però riuscì a evitare.
Della formazione di allora, solo quattro giocatori compaiono ancora nell'attuale lista di De la Fuente: Unai Simón, Ferran Torres, Álvaro Morata e Rodri. Altri protagonisti come Sergio Busquets, Jordi Alba e Carlos Soler non fanno più parte del gruppo.
Dal 1993, prima della sconfitta in Svezia, la Spagna aveva registrato un'unica battuta d'arresto in Danimarca, evidenziando la solidità della squadra nelle qualificazioni. Complessivamente, la 'Roja' conta solo 12 sconfitte in questa fase, tutte in trasferta, mentre tra le mura di casa resta imbattuta con 50 vittorie e 10 pareggi. Tra gli episodi più memorabili, spicca il 3-0 inflitto all'Italia nel 2017 al Santiago Bernabéu, con una prestazione sontuosa di Isco Alarcón.
Le 12 sconfitte della Spagna nelle qualificazioni ai Mondiali:
1954 | Turchia 1-0 Spagna
1957 | Scozia 4-2 Spagna
1965 | Irlanda 1-0 Spagna
1969 | Belgio 2-1 Spagna
1969 | Finlandia 2-0 Spagna
1974 | Jugoslavia 1-0 Spagna
1977 | Romania 1-0 Spagna
1984 | Scozia 3-1 Spagna
1985 | Galles 3-0 Spagna
1989 | Irlanda 1-0 Spagna
1993 | Danimarca 1-0 Spagna
2021 | Svezia 2-1 Spagna