L'Inter prende il largo

L'Inter di Simone Inzaghi compie un passo importante nella corsa Scudetto, vincendo 2-0 sul campo dell'Atalanta. I nerazzurri approfittano del passo falso del Napoli per allungare in vetta, portandosi a +3 sui partenopei e a +6 sulla squadra di Gasperini.
Dopo appena sette minuti, la squadra di Inzaghi sfiora il vantaggio con Marcus Thuram, che su assist di Lautaro colpisce il palo interno, mentre Carlos Augusto trova l'opposizione di Djimsiti.
L'Atalanta risponde con un colpo di testa insidioso di Pasalic su cross di De Roon, ma Sommer si supera e devia in angolo. La prima frazione termina senza reti, con le due squadre che si equivalgono e concedono pochissimo.
In avvio di ripresa si sblocca il risultato sugli sviluppi di un corner. Su calcio d'angolo battuto da Çalhanoğlu, Carlos Augusto anticipa tutti e insacca di testa. Lautaro Martinez raddoppia poco dopo, ma la rete viene annullata per un fallo precedente dell'argentino su Djimsiti.
L'Atalanta prova a reagire, ma fatica a trovare spazi contro la solida difesa interista. La svolta definitiva arriva a dieci minuti dalla fine: Ederson, già ammonito per proteste, applaude ironicamente l'arbitro e rimedia il secondo giallo, lasciando l'Atalanta in inferiorità numerica.
Con un uomo in meno, la squadra di Gasperini perde definitivamente le speranze di rimonta e viene punita ancora da Lautaro. L'attaccante argentino, servito da Barella, calcia di prima intenzione e chiude i conti con il 2-0. Nei minuti di recupero, Alessandro Bastoni rimedia la seconda ammonizione e l'incontro si chiude in parità numerica.
Grazie alle reti di Carlos Augusto e Lautaro, l'Inter espugna il Gewiss Stadium e si prende la vetta solitaria della classifica prima della sosta, lanciando un segnale forte alle competitors.