L'incantesimo del Bayer colpisce anche DDR e la palla passa a Gasp

Il Bayer Leverkusen l'ha fatto di nuovo e ha allungato il record di imbattibilità fino a 49 partite consecutive senza sconfitte. La Roma aveva sfiorato l'impresa alla BayArena, ma nell'ultimo minuto di gioco è arrivata la rete del pareggio di Stanisic.
Dopo aver perso 0-2 all'andata, alla formazione di Daniele De Rossi serviva un'impresa in casa dei campioni di Germania e la doppietta di Leandro Paredes aveva dato l'illusione che la partita potesse andare diversamente. Tuttavia, nei minuti finali i tedeschi sono riusciti a riportare la gara in equilibrio.
La squadra tedesca, che in questa stagione non è mai stata sconfitta, vola a Dublino con l'obiettivo di conquistare il primo triplete della sua storia, avendo già vinto il titolo della Bundesliga ed essendo in finale di Coppa.
Dopo aver confezionato innumerevoli occasioni da gol e colpito un palo, il Bayer Leverkusen passa in svantaggio su rigore. Tah trattiene platealmente in area Azmoun e Paredes trasforma il tiro dagli undici metri che riapre il discorso qualificazione.
Il Bayer mantiene il pallino del gioco anche nella ripresa e la Roma viene tenuta in vita da uno straordinario Mile Svilar, migliore in campo nelle fila giallorosse nonostante l'errore in occasione della rete tedesca.
Al 63', un tocco con il braccio di Hozlek nell'area delle Aspirine regala il secondo tiro dal dischetto ai giallorossi e il centrocampista argentino festeggia la doppietta.
Il Bayer si riversa in avanti e, a meno di dieci minuti dalla fine, Svilar esce a vuoto su un corner, il pallone carambola sulla spalla di Gianluca Mancini ed entra in rete, spezzando i sogni di gloria giallorossi.
Infine, nell'ultimo dei minuti di recupero, Stanisic si mette in proprio, salta un avversario con una finta e deposita il pallone alle spalle del portiere della Roma, mantenendo vivo il record del Leverkusen. Tra Xabi Alonso e il tetto d'Europa c'è Gian Piero Gasperini, che con la sua Dea ha raggiunto la prima finale europea.