Il conflitto tra Russia e Ucraina tiene il mondo con il fiato sospeso. Se la guerra vuole le due popolazioni nemiche, l'amicizia le unisce, come nel caso di Miranchuk e Malinovskyi.
I due calciatori dell'Atalanta si sono rivisti dopo lo scoppio del conflitto e si sono fusi in un lungo ed emozionante abbraccio.
Matteo Pessina ha raccontato il fatto su Instagram: "Nel nostro spogliatoio i due popoli coinvolti in guerra hanno i volti di Ruslan e Aleksey. ‘Mali' un ragazzo introverso, disponibile e con un carattere forte. ‘Mira' un ragazzo semplice, forse il più buono che conosca, timido e con passioni molto simili alle mie. L'altro giorno, mentre la follia della guerra metteva contro Russia e Ucraina, loro a Zingonia si sono abbracciati.
"E noi ci siamo stretti a loro e continueremo a farlo in questo momento difficile come una grande famiglia. Questo è il calcio che unisce ciò che la follia umana prova a dividere. Stop alla guerra in Ucraina!", ha concluso il centrocampista azzurro.