La Juventus ha richiesto l'anticipo del processo relativo alla "manovra stipendi", accusa che vede il club coinvolto in illeciti legati ai rapporti con gli agenti e le sospette collaborazioni con altre entità sportive.
Secondo quanto riferito da "Sky Sport", la società bianconera avrebbe raggiunto un accordo con la Procura federale, ottenendo un patteggiamento utile ad evitare peggiori sanzioni.
In seguito alla comunicazione, la dirigenza ha quindi richiesto al Tribunale Federale Nazionale di essere ascoltata e l'appuntamento con i giudici è stato spostato a domani, 30 maggio 2023, quando era previsto per il 15 giugno.
La richiesta di patteggiamento, nel caso in cui fosse accettata, prevede che il club non possa più fare alcun ricorso nel caso in cui non fosse più contento della sentenza emessa.
"La Gazzetta dello Sport" sostiene che la squadra andrà incontro ad una maximulta o, al massimo, ad una leggera penalizzazione, che non dovrebbe superare i due punti. In ogni caso, in caso di detrazioni di ulteriori punti, la formazione di Allegri sarebbe matematicamente esclusa dalle competizioni europee.