"Impossibile dire di no al Real Madrid"

Brahim Díaz ha assicurato di sentirsi al meglio al Real Madrid, grato all'italiano Carlo Ancelotti, "un allenatore speciale", che gli dà "libertà" di esprimere il suo calcio.
"Quando sono tornato a Madrid, la partenza non è stata come avrei voluto. Ma ora è incredibile. Il mio sogno è affermarmi qui. Sono al massimo della forma", ha confessato l'ex Milan.
"L'amore che i tifosi mi hanno dato è stato incredibile", ha dichiarato a 'Universo Valdano', dove ha parlato anche della sua decisione di giocare per il Marocco.
"Mi trovo a mio agio dove mi mette l'allenatore. Il mister mi ha dimostrato affetto fin dall'inizio, sa guidare il gruppo, ha tantissima esperienza. Sa come ruotare i giocatori. È un allenatore speciale di quelli che ti fanno vincere, migliorare, imparare e ti danno la libertà di mostrare il tuo calcio", ha aggiunto Brahim.
Brahim ha ricordato anche il suo allenatore nella sua prima tappa nel club della cpitale spagnola, il francese Zinedine Zidane, e le ragioni che lo hanno spinto a compiere il passo di partire per il Milan per crescere come calciatore.
"Zidane è stato spettacolare. Mi ha insegnato tanto, è un allenatore molto vicino, che si fa sentire e da cui ho imparato tanto. Ogni giocatore vuole giocare e in quel momento ho iniziato ad entrare nella squadra. Non era facile. Volevo lottare, vincere a Madrid era il mio sogno, ma capisci che ci vogliono minuti ed esperienza, per imparare il calcio di oggi e per questo devi uscire. È andata molto bene", ha spiegato Brahim Diaz.