Il Milan saluta la Samp con la "manita"

Il Milan si è dato una svegliata, riprendendosi dall'indigeribile sconfitta subita alle semifinali di Champions League nell'euroderby della Madonnina giocato con l'Inter.
In occasione della 36ª giornata di Serie A, i Rossoneri hanno ospitato la Sampdoria, squadra già matematicamente retrocessa in Serie B dopo una stagione da dimenticare.
I padroni di casa si sono imposti immediatamente contro la formazione di Dejan Stankovic, aprendo le marcature quando il cronometro non segnava ancora i dieci minuti.
Ci ha pensato Leao a portare in vantaggio il Diavolo, trasformando con estrema freddezza un calcio di rigore in movimento, generato dall'impeccabile assist di Brahim.
Lo spagnolo ha visto l'attaccante scattare alle spalle della difesa e lo ha servito con un passaggio in profondità di estrema precisione, creando un'occasione d'oro.
Sorprendentemente, non si è dovuto attendere molto per il pareggio dei liguri, che hanno trovato la rete dell'1-1 grazie al dialogo tra Zanoli e Fabio Quagliarella al 20'.
Il 40enne italiano ha mandato a sedere Maignan con una frustata rasoterra calciata da distanza ravvicinata e, nonostante la traiettoria fosse centrale, il portiere non è riuscito a bloccare il pallone.
Tuttavia, gli sforzi fatti dalla Sampdoria si sono rivelati pressocché inutili, dato che i Rossoneri hanno nuovamente spostato il pendolo a proprio favore solo 4' più tardi.
Giroud è stato indivudato in area dal solito Brahim, autore di un cross perfetto diretto proprio al francese, che non ha avuto difficoltà nello stacco di testa con cui ha insaccato il 2-1.
Il risultato è cambiato ancora prima del 30', quando Gunter ha atterrato fallosamente Leao nel rettangolo protetto da Ravaglia, obbliganto il direttore di gara a fischiare il fallo.
Dal dischetto si è preparato Giroud, abile nel firmare una doppietta con una conclusione tesa e decisa volta a spiazzare completamente l'estremo difensore doriano, tuffatosi dal lato sbagliato.
Il secondo tempo ha riservato ulteriori sorprese agli spettatori di San Siro, che hanno potuto godere del poker realizzato dal Milan al 63', di fronte ad una Samp in estrema difficoltà.
Com'era giusto che fosse, la quarta rete porta il nome di Brahim Diaz, protagonista assoluto del match con due assist e un gol che hanno determinato il punteggio finale. Tonali lo ha imbeccato a pochi metri dalla porta e lo spagnolo ha solo dovuto spingere il pallone oltre la linea di porta.
Infine, è stato di nuovo Giroud a mettere la ciliegina sulla torta, siglando una tripletta che ha definitivamente rialzato il morale dello spogliatoio. Il numero 9 ha vinto un duello fisico con Nuytinck ed ha agganciato il passaggio di Leao nell'area piccola.
La vittoria è fondamentale per l'undici di Stefano Pioli, che rischia di concludere la stagione al di sotto di ogni aspettativa. L'eliminazione dalla Coppa Italia e dalla Champions, unite al prematuro abbandono della lotta per lo scudetto, gettano non poche ombre sul rendimento della milanese.
Attualmente, il Diavolo si trova in 5ª posizione, con tre punti di vantaggio sull'Atalanta e ad una sola lunghezza di distanza dalla Lazio, prima avversaria per l'accesso nelle parti alte del tabellone.
May 20, 2023