Il Milan riprende l'inseguimento. Dopo lo stop a San Siro contro il Napoli, i rossoneri rialzano la testa battendo l'Empoli con un poker al Castellani.
Senza l'infortunato Zlatan Ibrahimovic tocca a Olivier Giroud guidare l'attacco rossonero contro la squadra dell'ex gioiellino delle giovanili Patrick Cutrone.
A sbloccare il risultato è il giocatore più polemico della stagione rossonera, Franck Kessie. L'ivoriano, preso di mira dai tifosi per le prestazioni sottotono delle ultime settimane e la decisione di non accettare le proposte di rinnovo del Milan, si riscatta con una doppietta al Castellani.
Il centrocampista sblocca il risultato con un bolide di controbalzo su sponda del numero 9 rossonero. I festeggiamenti durano solo sei minuti poiché l'Empoli trova il pareggio con un diagonale del migliore in campo nella squadra di Andreazzoli, il 22enne Nedim Bajrami.
Ma l'ivoriano del Milan è nuovamente letale sul finale della prima frazione infilando la sfera sotto le gambe di Vicario da posizione defilata.
L'incrocio dei pali nega il pareggio a Bajrami e Florenzi, qualche minuto dopo, trova il primo gol in maglia rossonera con un calcio piazzato perfetto dal limite dell'area.
Theo Hernandez mette il sigillo ai tre punti con un fulmine di destro a pochi passi dalla porta. Pinamonti, sul finale, accorcia le distanze su calcio di rigore assegnato per un tocco di mano in area di Bakayoko.
Il Milan si lascia alle spalle il Napoli e si riprende il secondo posto in solitaria a quattro punti dall'Inter, laureatosi campione d'inverno con una giornata d'anticipo.