Il Porto strappa un punto prezioso a un Milan che ha già la testa al derby della Madonnina di domenica sera. I rossoneri potrebbero salutare la Champions League già questa sera in caso di vittoria dell'Atletico sul Liverpool e il bilancio sarebbe di tre sconfitte e un pareggio.
Nonostante la necessità di una vittoria per mantenere vive le speranze di una qualificazione agli ottavi, Stefano Pioli sceglie di effettuare il turnover in vista del Derby. Romagnoli torna in coppia con Tomori, Tonali prende il posto di Kessie e Giroud accompagna Leao in attacco.
La squadra allenata da Sergio Conceiçao prende subito in mano le redini dell'incontro e si porta in vantaggio dopo appena sei minuti dal fischio d'inizio: Bennacer perde palla in uscita, il Porto recupera e Luis Diaz, solo davanti a Tatarusanu, apre le marcature a San Siro.
Tatarusanu evita il raddoppio con due prodigiosi interventi su Grujic mentre la traversa salva i rossoneri su un colpo di testa di Luis Diaz da distanza ravvicinata.
Gli uomini di Stefano Pioli tornano in partita in avvio di ripresa grazie all'autogol di Mbembe, che devia in rete un tiro-cross da posizione defilata di Kalulu, entrato all'intervallo al posto di Calabria.
Il terzino rossonero è uscito al termine della prima frazione presumibilmente a causa di giramenti di testa.
Un blackout della difesa rossonera dà l'occasione di chiudere la partita a Taremi che tenta il destro a giro da distanza ravvicinata e spedisce il pallone sopra la traversa.
Stefano Pioli si gioca la carta Ibrahimovic ma il Milan non riesce a conquistare la prima vittoria del suo percorso in Champions. Con l'Europa quasi accontanata, al Diavolo non resta che concentrarsi sul campionato, dove ad attenderlo nella prossima giornata ci sarà l'Inter di Inzaghi.