Ottima prova del Barcellona di Ronald Koeman a tre giorni dall'appuntamento di Champions League contro il Paris Saint-Germain. Nonostante l'ampio turnover, la squadra catalana spazza via l'Alaves con un 5-1 che lascia poco spazio a interpretazioni.
Il lusitano Francisco Trincao sblocca il risultato alla mezz'ora di gioco con un mancino di prima intenzione su assist di Ilaix, classe 2003 alla prima da titolare con il Barcellona.
Al 37', Leo Messi trova il raddoppio insaccando in rete un pallone dopo la respinta di Pacheco, ma il suo gol viene annullato per un fuorigioco millimetrico precendete di Griezmann.
Si sa però che i gol facili non sono la sua specialità e allo scadere della prima frazione segna un 'golazo' dai venti metri che fa tremare il palo prima di insaccarsi alle spalle del portiere dell'Alaves.
Ad inizio ripresa, Luis Rioja riapre l'incontro approfittandosi di un errore di Ilaix Moriba e infilzando il tedesco Ter Stegen.
L'Alaves sogna la rimonta fino al 74', quando il Barça si scatena e chiude la pratica in cinque minuti. Il migliore in campo, Leo Messi, viene fermato da un grande intervento Pacheco che non può però arrivare sulla ribattuta a botta sicura di Trincao. Il lusitano allo scadere si vede annullare la tripletta allo scadere per posizione irregolare.
Dopo un minuto, il numero 10 argentino si porta a spasso due avversari e spedisce il pallone sotto il sette con una precisione chirurgica.
Infine, è ancora lui a propiziare il gol del 5-1 servendo Griezmann con una pennellata morbida in area. Il francese lascia partire un cross teso e Junior Firpo deve solo appoggiare il pallone in rete.
Il Barcellona fa festa e manda un avvertimento a un Paris Saint Germain che, senza Di Maria e Neymar, ha vinto a fatica in casa contro il Nizza.