Haaland punge ancora e il City archivia la pratica Bayern

Milan, Inter, Real Madrid e Manchester City sono le quattro semifinaliste di questa edizione della Champions League. Il City strappa l'ultimo pass e raggiunge il Real Madrid nel penultimo atto del torneo.
La formazione di Pep Guardiola conferma la superiorità mostrata nel duello di andata all'Etihad Stadium (3-0) ed elimina il Bayern Monaco dal torneo.
All'Allianz Arena gli inglesi pareggiano 1-1 e strappano un biglietto per le semifinali di Champions League, nelle quali si troveranno di fronte i campioni in carica.
L'effetto Tuchel non ha avuto l'effetto sperato e, dopo il pareggio in campionato contro l'Hoffenhaim che ha permesso al Dortmund di ridurre le distanze, ecco che arriva anche l'eliminazione ai quarti di Champions.
Eppure, di occasioni ne ha avute la formazione bavarese per passare in vantaggio nell'ultima battaglia dei quarti. Partendo dalla prima, tra i piedi di Sané, che ha sparato al lato da ottima posizione.
Il talento tedesco ci ha provato anche su calcio piazzato ma ha trovato la pronta risposta di Ederson. Nel miglior momento dei bavaresi, un tocco di mano di Upamecano ha concesso il rigore al City.
Erling Haaland si è piazzato sul dischetto e ha sbagliato completamente la mira, dimostrando di avere sembianze umane che con i suoi numeri sembrava non avere fino ad oggi.
In avvio di ripresa, il norvegese ha rettificato e ha firmato la rete del vantaggio a tu per tu con Sommer, dopo essersi liberato della marcatura di un disastroso Upamecano.
A dieci minuti dalla fine, su calcio di rigore, Kimmich ha reso meno amara la sconfitta e ha regalato un pareggio al Bayern Monaco nell'ultimo appuntamento di Champions della sua stagione.