Il fallo di mano di Medhi Benatia fa ancora discutere. L'episodio controverso di Milan-Juve è stato oggetto di critiche da parte dei tifosi. A chiarire la situazione è stato Nicola Rizzoli, il designatore degli arbitri di Serie A.
A margine del confronto tra allenatori e arbitri che si è tenuto a Milano nella giornata di oggi, l'ex arbitro bolognese ha chiarito l'episodio del tocco sospetto del centrale marocchino. L'arbitro Mazzoleni lo ha valutato da rigore, ma non passibile di cartellino rosso.
"Si tratta di una situazione soggettiva per l'arbitro. Poteva portare al rosso se l'arbitro avesse la certezza che quello di Higuain era un controllo di palla. Se invece viene considerata come anticipo dell'avversario, anziché controllo di palla, può essere punita solo con il rigore, com'è stato" è stato il commento di Rizzoli sull'episodio.
La decisione non è stata nemmeno classificata come errore. Durante la riunione sono stati infatti segnalati 7 errori finora ravvisati, tra cui non rientrava la sospetta mancata espulsione di Benatia.